LiberInsieme a sei zampe di Barbara Corrai

La puppy class: siamo sicuri??? – Spunti di riflessione

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Nell’ambito della socializzazione con i conspecifici è d’obbligo un piccolo focus su una modalità molto utilizzata per far socializzare i cuccioli tra loro: le PUPPY CLASS.

Le puppy class sono degli incontri durante i quali cuccioli di età compresa tra i due ed i sei mesi socializzano tra loro, ed il proprietario ha la possibilità di ricevere consigli sulla gestione del cucciolo o informazioni sulle varie fasi della vita del cucciolo, così come esposto in precedenza.

Le puppy class sono delle esperienze utili per i cuccioli, purché a mio avviso vengano considerati alcuni aspetti:

Non sono una grande fan delle puppy class, a meno che non vengano gestite con queste dovute accortezze, perché nella pratica quello che riscontro sono classi in cui si fanno ammassi di cuccioli, senza cani adulti in gamba, che escono stanchi, divertiti, ma che non hanno imparato nulla dalle interazioni, se non imparare ad interagire con effetto baraonda! (tral’altro né più né meno di quello che potreste fare con altri proprietari in area cani, senza bisogno di pagare un educatore cinofilo!).

Sarebbe secondo me più utile allora organizzare dei PUPPY PARTY, cornici prettamente ludiche in cui i cuccioli interagiscono tra loro, in cui si inseriscano delle attività pedagogiche e dei consigli, ma che non abbiano l’obiettivo di far imparare ai cuccioli regole sociali di interazione. Per fare questo inserirei piuttosto dei cuccioli (dopo aver studiato il loro profilo e creato un gruppo equilibrato) con dei cani adulti che possano farsi carico dei cuccioli, magari in un ambiente di campagna, ed inserirei questa esperienza in un percorso pedagogico individuale, per far sì che ogni cucciolo che partecipa individualmente e secondo le proprie esigenze, abbia avuto il modo di acquisire competenze con tutta calma ed in autonomia, non in una situazione sociale che poco concilia la concentrazione. In sostanza dei puppy party intesi come momenti di divertimento sì, ma poi tutto il grande della didattica in dei percorsi pedagogici ad hoc!

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